I progetti

Un impegno per il presente, una speranza per il futuro

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Un impegno per il presente, una speranza per il futuro

I nostri progetti a favore delle persone con demenza

Fin dalla nostra costituzione siamo impegnati in una grande varietà di progetti che intende occuparsi di demenza a 360 gradi. Dall’avvio della linea telefonica Pronto Alzheimer al sostegno alla ricerca scientifica, dalla formazione rivolta ai cittadini alle attività espressamente dedicate alle persone con demenza, i progetti sono il cuore dell’associazione e la nostra via per innestare un cambiamento sul territorio e costituire un modello per altre associazioni.

I nostri progetti a favore delle persone con demenza

"Una poltrona dedicata"

“Una poltrona dedicata”: Alzheimer Milano ODV e Policlinico di Milano insieme per proteggere la salute della bocca delle persone con demenza.

Alzheimer Milano e Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico insieme per offrire alle persone con demenza visite odontoiatriche gratuite eseguite da personale specializzato e adeguatamente formato.

Spesso le persone con demenza tendono a trascurare l’igiene orale con conseguenze negative sulla salute della bocca e quella generale, prima tra tutte la riduzione dell’appetito causata per esempio dal dolore o da una protesi dentale mal posizionata. Grazie alla convenzione stipulata tra Alzheimer Milano e Policlinico, è possibile prenotare in modo prioritario controlli odontoiatrici con professionisti dedicati e adeguatamente formati, mediante il pagamento del solo ticket sanitario.

Le prestazioni, erogate tramite Sistema Sanitario Regionale, sono: visite specialistiche odontoiatriche, odontoiatria conservativa, endodonzia, chirurgia, estrazioni dentarie, interventi di chirurgia orale, riabilitazione protesica del cavo orale mediante protesi rimovibili totali, parziali e scheletrate.

In ciascun ambito saranno utilizzate tecniche, procedure e materiali a norma con le direttive CEE, nel rispetto della salute e della dignità dei pazienti, avendo come obiettivo il ripristino dell’organo masticatorio, sia dal punto di vista funzionale che estetico.

Il costo di eventuali manufatti protesici sarà a carico del paziente, come da normativa regionale.

Per sapere come prenotare una visita e quali sono i documenti da portare con te, ti basta chiamare lo 02809767 o scriverci all’indirizzo alzheimer_milano@alzheimer.it.

Ginnastica Dolce

Un corso di ginnastica dolce pensato per la persona con demenza e un familiare che la accompagni, tenuto da personale qualificato e appositamente formato sulle necessità delle persone con demenza. Un’attività da svolgere in compagnia per offrire uno spazio di condivisione e coinvolgimento.

Da ottobre a giugno, una volta a settimana, presso l’Accademia Scherma Milano in via Filippo Sassetti 15.

Per saperne di più, puoi chiamarci allo 02809767 o mandarci un’email a alzheimer_milano@alzheimer.it.

È diventato un appuntamento importantissimo nella settimana, sia per mia mamma che per me. Il gruppo è molto bello e ho occasione di confrontarmi con altri caregiver, ci scambiamo consigli e ci sentiamo meno soli. Io e la mamma cerchiamo di non saltare mai nessun appuntamento! – Emanuela, caregiver figlia di persona con demenza

I progetti di ricerca

Lo studio è stato avviato nel 2021 dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS in collaborazione con la Federazione Alzheimer Italia e Alzheimer Milano ODV, con lo scopo di verificare la possibilità di coinvolgere i pazienti con demenza in fase iniziale nella pianificazione delle cure. Nelle fasi precoci di malattia, infatti, è possibile permettere alla persona con demenza di esprimere il proprio parere, in maniera più compiuta, sul proprio stato di salute e prendere decisioni sulle cure e sull’assistenza che desidererebbe ricevere nel futuro. Si profila quindi una finestra temporale in cui è possibile proporre alla persona con demenza la pianificazione condivisa delle cure (PCC).

Obiettivo primario dello studioè attuare la PCC in pazienti con diagnosi recente di demenza e che presentino una moderata compromissione delle facoltà cognitive.

Obiettivi secondari sono: definire un modello e le modalità di introduzione della PCC nella cura del paziente con demenza lieve; valutare la fattibilità della PCC nei pazienti con demenza lieve; valutare l’accettazione/gradimento dei pazienti e dei familiari in merito alla attuazione della PCC; definire in che misura le scelte indicate dal paziente vengono rispettate nel tempo; analizzare le direttive anticipate per individuare gli aspetti e le preoccupazioni più frequenti nelle scelte dei pazienti.

Avviato nel 2009 dalla Fondazione Golgi Cenci e sostenuto sia da Alzheimer Milano ODV sia da Federazione Alzheimer Italia, questo studio osservazionale si propone di valutare una coorte di anziani omogenei per fascia di età e di residenza, con particolare attenzione all’indagine dei fattori che favoriscono un migliore adattamento al processo di invecchiamento. Attraverso il reclutamento di oltre 2.000 anziani di età compresa tra i 70 e i 74 anni residenti ad Abbiategrasso (MI), lo studio intende individuare i fattori bio-psico-sociali che favoriscono una migliore resilienza nei grandi anziani, e come questa si possa tradurre in esiti favorevoli dal punto di vista di salute fisica, cognitiva e mentale nel corso dell’invecchiamento. Individuare i “fattori di protezione” rispetto a un buon invecchiamento potrà infatti fornire informazioni aggiuntive e complementari all’approccio di “riduzione del rischio” generalmente applicato negli studi osservazionali e di intervento per prevenire l’insorgenza di demenza nella popolazione anziana.

Banca del Cervello

Attivato dalla Fondazione Golgi Cenci anche grazie al contributo di Alzheimer Milano ODV, il Programma di Donazione ha lo scopo di reclutare persone che decidono di donare il proprio cervello e altro materiale biologico (sangue, liquido cefalorachidiano) per scopi di ricerca scientifica.
Possono aderire al programma di donazione sia persone con patologie neurologiche (Alzheimer o altre patologie neurodegenerative) sia persone sane: è infatti fondamentale per gli scienziati comprendere l’aspetto anatomico e funzionale del cervello sano (detto “controllo”) per poi compararlo con cervelli malati, al fine di scoprire quali sono le alterazioni che avvengono normalmente col progredire dell’età e quali sono, invece, quelle legate alle malattie. In questo modo, sarà possibile evidenziare i meccanismi che portano a determinate malattie del cervello e trovarne la cura.

Formazione

Abbiategrasso, la prima Comunità Amica delle Persone con Demenza italiana

Abbiategrasso è una cittadina di oltre 30.000 abitanti del sud-ovest milanese che, nel 2016, ha fatto da apripista al progetto Dementia Friendly Italia, diventando la prima Dementia Friendly Community in Italia. Sotto la guida della Federazione Alzheimer Italia e in collaborazione con Alzheimer Milano ODV, la DFC di Abbiategrasso è diventata negli anni sempre più attenta ai bisogni dei suoi cittadini con demenza e delle loro famiglie, coinvolgendo l’intera cittadinanza in progetti di inclusione e attività formative. Dai ragazzi delle scuole superiori, fino ai vigili urbani, ai bibliotecari e ai commercianti, ad Abbiategrasso oggi tutti sanno cosa significa contribuire alla realizzazione di una società “a misura di persona con demenza”.

Abbiategrasso, la prima Comunità Amica delle Persone con Demenza italiana

Altri progetti